TRAMA:

Vivendo con una cecità neurologica che limita la sua capacità di vedere il colore, Yeon Woo (Yoo Jun) è cresciuto in un mondo che sembra molto diverso da quello che la maggior parte delle persone è abituata a vedere. In grado di decifrare solo le diverse tonalità di grigio, Yeon Woo sa che il mondo è pieno di colori ma non li ha mai visti di persona. Almeno non fino al giorno in cui Yoo Han (Heo Hyun Jun) arriverà a schiantarsi nel suo mondo. Come se fosse grazie al destino, la vita di Yeon Woo cambia per sempre il giorno in cui incontra Yoo Han. Yeon Woo è sopraffatto dall’improvvisa ondata di emozioni che prova ogni volta che Yoo Han è vicino a lui. Ciò che è ancora più sorprendente è l’improvvisa ondata di colori che inonda il mondo ogni volta che Yoo Han entra nella stanza. Potrebbe essere questo un segno che Yoo Han è il suo destino?

RECENSIONE:

Color Rush è un drama del 2020 diretto da Park Sun Jae, attualmente disponibile sulla piattaforma Viki.

Link per guardare il primo episodio con i sottotitoli in italiano: https://www.viki.com/videos/1176389v-color-rush-episode-1

L’impostazione e l’idea alla base della storia sono una delle cose più interessanti che abbia visto negli ultimi anni. Il concetto di Mono ( ovvero una persona che vede il mondo senza colori ) e di Probe (colui che permette al Mono di vedere i colori quando sono insieme) apre le porte a tante dinamiche differenti in una relazione e percorsi che si potrebbero intraprendere. Yeon Woon odia il suo stato e l’esistenza dei Probe perché la dipendenza che un Mono sviluppa per un Probe spesso porta queste persone a compiere atti estremi, solo per vedere continuamente i colori.

Lo spettacolo si concentra sulla connessione e sulla relazione tra Yeon Woo e Yoo Han e sul dilemma interno che Yeon Woo ha nello stare accanto al suo Probe. Considerando la durata del drama (come al solito 15 minuti a puntata per miracolo), la storia d’amore tra ragazzi è ben presentata. La chimica è sorprendentemente naturale e credibile. L’intensità delle emozioni e delle decisioni prese perché, più vicinei alla fine delo show, sembrano un po’ affrettate, ma direi che possiamo perdonarle.

C’erano alcune trame secondarie che sono state dimenticate o non sono state affrontate, la scomparsa della mamma di Yeon Woo è la ciliegina sulla torta. Non ci spiegano com’è sparita, perchè e se la ritroveranno mai. Inoltre, Kim Min Jae? Il ragazzo che dice di parlare con il nonno deceduto che da lui informazioni ed indizi riguardo la vita? Il suo personaggio da solo è abbastanza interessante da avere una storia scritta solo per lui.

A parer mio, il personaggio migliore del drama è Yoo Han, interpretato da Heo Hyun Jun. Il suo lato giocoso e sfacciato era perfetto, qualsiasi scena romantica che interpretava era magnetica, così come l’uso del suo corpo e delle mani anche solo per sfiorare la spalla del suo co protagonista.

Anche Yoo Jun è stato strepitoso nel trasmettere le emozioni di un ragazzo traumatizzato per la scomparsa della madre, con una zia a volte troppo apprensiva e lo sbocciare dei sentimenti per il suo Probe. Il che non è sorprendente: Yoo Jun recita da anni.

Con un budget limitato, la produzione è stata comunque molto buona. Il drama è esteticamente gradevole, la maggior parte delle scene sono ben girate e piacevoli da guardare. L’aspetto che ho veramente amato è stata la colonna sonora, vi consiglio di cercare le ost di questo drama perchè sono splendide.

Nel complesso, è difficile per me essere obiettiva, perché il potenziale inutilizzato della trama mi fa dispiacere. Tengo le dita incrociate per la seconda stagione che hanno annunciato! Magari approfondiranno meglio quegli aspetti che hanno tralasciato nella prima stagione.

Ringraziamo TeamNovelDisagio per la recensione.

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