Il 5 maggio, in Corea si celebra 어린이날 (Eorini Nal), il Giorno dei Bambini: una delle festività più sentite del Paese, che celebra i diritti e la crescita dei più giovani. Questo evento non è solo una festa, ma affonda le sue radici nella storia della Corea moderna, riflettendo ideali di rispetto, speranza e sviluppo. Scopri la storia e le tradizioni di 어린이날, una celebrazione che mette al centro l’importanza dei bambini nella società coreana.

Questa festività è stata istituita per promuovere il rispetto della personalità dei bambini, la loro crescita sana e coraggiosa, e per diffondere l’idea che i bambini debbano essere amati e tutelati come individui a pieno diritto.

Come nasce la Giornata dei Bambini

All’inizio del XX secolo, termini come “Giorno dei Bambini” o persino “bambino” nel senso moderno non erano di uso comune in Corea. È stato dopo il Movimento per l’Indipendenza del 1º marzo 1919, durante il periodo dell’occupazione giapponese, che è maturata una nuova attenzione per i diritti dei più piccoli.

A seguito di quel movimento, nel 1921, Bang Jeong-hwan, attivista per l’infanzia e scrittore, fondò il Cheondogyo Boy Scouts (천도교 소년회), un’associazione che incoraggiava i giovani a crescere forti, saggi e solidali, sotto lo slogan:
“Diventiamo ragazzi forti e autentici; amiamoci e aiutiamoci a vicenda.”

Il primo vero 어린이날 si tenne il 1° maggio 1923 a Seoul, durante una cerimonia organizzata dall’Associazione Coreana per il Movimento Giovanile. Da allora, il Giorno dei Bambini si è radicato come importante tradizione nazionale.

Dopo la liberazione dal dominio giapponese nel 1945, 어린이날 venne ufficialmente fissato al 5 maggio. Successivamente, nel 1961, l’adozione della Legge sul Benessere Infantile confermò questa data, e nel 1975 어린이날 venne riconosciuto come giorno di festività nazionale.

La Giornata dei bambini nei giorni più recenti

Dal 2005, la Corea celebra anche la Settimana dei Bambini (어린이 주간), dal 1° al 7 maggio, per ampliare il concetto di protezione e sviluppo dell’infanzia attraverso numerose iniziative ed eventi in tutto il Paese.

어린이날 non è solo una giornata di giochi e regali. È un momento di riflessione sulla dignità dei bambini come cittadini a pieno titolo di una società democratica.

Il Manifesto dei Diritti dei Bambini (어린이 헌장), proclamato per la prima volta nel 1957 da un gruppo di scrittori per l’infanzia, stabiliva il diritto dei bambini ad essere rispettati, educati con affetto e protetti dai pericoli. Questo manifesto è stato aggiornato nel 1988 per adattarsi ai valori contemporanei, e nel 2015 è stato ulteriormente ampliato con la proclamazione del Manifesto del Diritto al Gioco, sottolineando il diritto dei bambini a vivere un’infanzia serena e libera.

Questa festività non è una prerogativa esclusivamente coreana.

Nel 1925, una conferenza mondiale sul benessere infantile istituì il “Giornata Internazionale dei Bambini” il 1° giugno, oggi celebrata in molti Paesi.

• In Giappone, il 5 maggio si celebra il Kodomo no Hi (Giorno dei Bambini maschi), mentre il 3 marzo è dedicato alle bambine (Hinamatsuri).
• In Turchia, il 23 aprile si festeggia la Giornata Nazionale della Sovranità e dei Bambini.
• In India, il Giorno dei Bambini cade il 14 novembre, in onore del compleanno di Jawaharlal Nehru.
• Paesi come il Regno Unito e la Francia preferiscono non avere una giornata specifica, sottolineando piuttosto l’importanza del rispetto dei diritti dei minori ogni giorno.

Nel panorama contemporaneo coreano, 어린이날 è vissuto come una grande festa familiare, ma anche come un evento che coinvolge il mondo della cultura popolare.

Opere di beneficenza

In occasione di questa festività, molti idol scelgono di compiere gesti di solidarietà a sostegno delle fasce più vulnerabili. La cantante e attrice IU, ad esempio, ha donato 150 milioni di won (circa 108.000 dollari) a favore di bambini e adolescenti in difficoltà. Jo In Sung, che da tempo sostiene regolarmente un orfanotrofio nel distretto di Gangdong a Seul, ha preparato e regalato scarpe da ginnastica ai bambini in onore della ricorrenza. Anche Jin dei BTS ha contribuito, donando 100 milioni di won (circa 73.000 dollari) al reparto pediatrico di un ospedale. Questi atti di generosità testimoniano l’impegno sociale degli artisti e rafforzano il legame con il pubblico attraverso iniziative concrete di supporto.