Joo Haknyeon rompe il silenzio: “Espulso ingiustamente, non ho commesso nulla di illegale”

L’artista sudcoreano Joo Haknyeon ha rilasciato una lunga dichiarazione pubblica in cui racconta la sua versione dei fatti riguardo alla sua recente esclusione dal gruppo di cui faceva parte e alle controversie con la sua ex agenzia di management.

Nel suo comunicato, l’ex membro del gruppo ha affermato di essere stato “ingiustamente espulso” e che l’agenzia avrebbe cercato di terminare il contratto unilateralmente, senza fornirgli alcuna motivazione chiara o verificata. Secondo le sue parole, tra le giustificazioni presentate dall’agenzia sarebbero stati menzionati anche riferimenti a presunti legami con attività gravi come il traffico sessuale, definiti dallo stesso artista come “fatti non confermati” e completamente infondati.

“Non ho commesso alcun reato”

Joo Haknyeon ha sottolineato con fermezza di non essere coinvolto in nessuna attività illegale. Ha dichiarato:

“Ribadisco con assoluta chiarezza: non ho mai commesso alcun reato. Non posso accettare che il mio nome venga associato a gravi accuse prive di fondamento.”

Aggiunge inoltre di essere profondamente turbato per il modo in cui l’agenzia ha gestito la comunicazione interna ed esterna legata alla sua posizione, descrivendo l’intera vicenda come “molto spaventosa” e dichiarando di aver ricevuto “avvertimenti sui potenziali danni” che avrebbe potuto subire.

Azioni legali in corso

Nel suo messaggio, l’artista ha annunciato di essere pronto ad avviare azioni legali contro testate giornalistiche e media che continuano a diffondere contenuti da lui ritenuti “malevoli e diffamatori”. Ha evidenziato che molte delle notizie circolate negli ultimi giorni sarebbero basate su speculazioni non verificate, contribuendo a danneggiare la sua reputazione pubblica.

Joo ha anche specificato di non aver mai dato il consenso alla risoluzione completa del contratto, pur essendo ormai fuori dal gruppo. Secondo quanto riportato, l’agenzia gli avrebbe chiesto di lasciare l’azienda richiedendo un risarcimento superiore ai 200 miliardi di won (circa 135 milioni di euro), proposta che lui non ha mai accettato né approvato formalmente.

“Andrò fino in fondo”

Concludendo la sua dichiarazione, Joo Haknyeon ha espresso la propria intenzione di “andare fino in fondo per scoprire la verità”, sottolineando quanto ritenga importante che venga fatta chiarezza non solo per sé stesso, ma anche per chiunque possa trovarsi in situazioni simili in futuro:

“Spero che la mia battaglia possa dare forza e speranza a chi subisce ingiustizie in silenzio.”

L’artista ha anche criticato alcuni media per aver diffuso informazioni fuorvianti, accusandoli di averlo umiliato pubblicamente, in particolare per l’associazione a tematiche estremamente gravi senza alcuna prova a sostegno.

Dove leggere l’intero comunicato: https://www.instagram.com/juhaknyeon?igsh=MWR4OTMwNzVqOHpldQ==

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